Settore Riciclaggio Rifiuti Misti da C&D |
Con l'entrata in vigore del Decreto Ronchi nel 1998 e successive modifiche, i materiali residui da C&D sono diventati rifiuti speciali e come tali da trattare unicamente in impianti di recupero autorizzati. La lavorazione dei materiali inerti provenienti da attività edili può essere effettuata mediante due tipologie di impianti di trattamento per il riutilizzo: gruppi mobili di frantumazione (per la riduzione volumetrica dei singoli elementi immessi nell'impianto) ed impianti fissi (in grado di garantire un materiale inerte in uscita omogeneo e controllato da un punto di vista granulometrico; pertanto privo di componenti non inerti tali da aumentarne il valore dello stesso). All'interno del Consorzio esistono ditte in grado di offrire questi servizi, regolarmente autorizzate dall'Agenzia Provinciale per l'Ambiente della PAT. Aggregati riciclatiGli aggregati riciclati vengono impiegati con ottimi risultati nelle opere stradali (rilevati, sottofondi, riempimenti e colmate, strati di fondazione), nei manufatti in calcestruzzo a bassa resistenza e nei ripristini ambientali. La qualità degli aggregati riciclati, in particolare la sua costanza nel tempo, si ottiene esclusivamente mediante un attento controllo del processo di produzione ed un adeguato trattamento. Normativa
D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 Decreto Ronchi Link
APPA - Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente
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